La Bio-Ortodonzia studia la corretta crescita delle arcate mascellare e mandibolare durante la loro evoluzione. Tale interrelazione è il risultato di un complesso processo dinamico che si esplica dall’infanzia all’età adulta mediante fisiologici cambiamenti, maggiormente evidenti in alcune fasi della dentizione rispetto ad altre; il tutto è correlato alla modalità di crescita delle strutture scheletriche, alle influenze ambientali e al processo di formazione ed eruzione degli elementi dentali.
Dalle evidenze scientifiche e cliniche oggi sappiamo che l’equilibrio muscolo-scheletrico dell’apparato stomatognatico condiziona anche l’equilibrio muscoloscheletrico dell’intero corpo del paziente, in altre parole i disturbi funzionali dell’occlusione, dell’articolazione temporo-mandibolare e dei muscoli masticatori possono provocare disfunzioni in distretti diversi dell’organismo, lontani dalla bocca come la testa, la zona cervicale, la schiena, il bacino, gli arti inferiori e il piede.
Il ruolo dell’ortodontista diventa sempre più importante per intercettare problematiche respiratorie in età pediatrica, infatti, il fisiologico sviluppo craniofacciale può essere alterato anche dalla semplice respirazione orale, la quale spesso è associata a disturbi della funzionalità linguale con instabilità e collassabilità delle vie aeree superiori.
Una percentuale significativa di bambini che vengono visitati dall’ortodontista presenta vari gradi di disturbi respiratori ostruttivi nel sonno che necessitano di screening ed intervento precoce per evitare gravi conseguenze.
Questa parte del corso si propone di illustrare i disturbi respiratori ostruttivi nel sonno in una chiave miofunzionale, per poter operare con successo all’interno di team multidisciplinare composto da medici, ortodontisti e logopedisti.
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